'L'assaggiatrice' di G. Torregrossa



"Mi sto accorgendo che il mondo gira attorno al sesso, e credo anche di aver capito che se sai usarlo bene da schiava puoi diventare padrona." 

Io, di questo libro, ho sentito l'odore. Anche se addosso portavo fumo, arrosto, sole, cibo, corse, stanchezza della doverosa gita fuori porta di Pasquetta. E dopo averlo aperto, l'ho divorato. Ho persino tralasciato i doveri di casa per evitare di fermarmi: seduta di spalle al balcone, con la luce fitta di un pomeriggio primaverile a picco sulle righe ed i piedi sollevati sul letto. 

Voglio fare, per certi versi, come #Anciluzza: lasciarmi trasportare dallo #scirocco caldo che investe la Sicilia, ripararmi dal calore in un retrobottega che risveglia i sensi, incidere indelebilmente nella mente e nelle mani le succulente #ricette della tradizione. Per ogni ricetta, una vicenda; per ogni sapore, una sensazione; costante il parallelismo gusto/sensualità. In una sola #donna, si mescolano, alternandosi ed integrandosi, vissuti intensi e contrastanti, che ne delineano una sorta di rinascita, verso l'indipendenza e la libertà. 


Una sempre ammaliante #Torregrossa ci guida per mano nei meandri della mente e del corpo femminili; sullo sfondo, odori, sapori e colori della #Sicilia, raccontati con espressioni tipiche e parole del dialetto siciliano.

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