'Il veleno dell'oleandro' di Simonetta Agnello Hornby

E così, ho finito l'ultima pagina, chiuso il libro da destra verso sinistra e, rivoltatolo, riaperto da capo, per leggere di nuovo il primo capitolo del romanzo. Non mi era mai successo. Ma dovevo fare ulteriormente ordine nelle vicende e, soprattutto, assecondare la mia mente, consentendole di permanere, beata, ancora un po' nella storia. Avrei addirittura continuato oltre il primo capitolo. Con Torregrossa mi sono avvicinata alla scottante, ammaliante Sicilia letteraria. Essendone rimasta folgorata, non ho potuto resistere a questo libro rosso che brillava sull'espositore centrale dell'immensa Feltrinelli. E mi sono innamorata di Simonetta Agnello Hornby. Gli oleandri : bellissimi ma velenosi. Sono rimasti nella mia mente da quando, tempo fa, ho sentito del ritrovamento di una coppia di giovani che avevano deciso di vivere dei frutti della terra, allo stato brado, ed avevano ingerito, ignari, foglie di oleandro. Una tortura simile viene inferta, nel romanzo...